Eretta nel V secolo d.C. presso le Terme di Tito da papa Sisto III, per volontà di Licinia Eudossia, figlia dell’imperatore Teodosio II e moglie di Valentiniano III, la Basilica Eudossiana s’impose sull’antico titulus apostolorum. Legata in epoca rinascimentale alla famiglia Della Rovere che la fece restaurare nel gusto dell’epoca, oggi appare con un vasto interno di austera solennità e di vago gusto teatrale. Monumentale e classica con la sfilata di splendide colonne doriche in marmo, provenienti dal vicino Portico di Livia, racchiude numerosi tesori d’arte, dalle sculture di Andrea Bregno alle pale del Pomarancio, del Guercino e del Domenichino, fino alla preziosa Tomba di papa Giulio II, nota nel mondo per il celebre Mosé di Michelangelo, restituita alla luce da un lungo e accurato restauro.

App.to alle ore 10,30 davanti alla chiesa in piazza San Pietro in Vincoli.

Contributo associativo € 10 + Offerta € 3 + audio ricevente € 2
La prenotazione è obbligatoria

Una preziosa collezione allestita in modo raffinato, con pochi e affascinanti reperti, all’interno del palazzetto cinquecentesco chiamato anche Farnesina ai Baullari. La preziosa architettura, probabilmente nata dalla collaborazione di Antonio da Sangallo con Baldassarre Peruzzi, conserva nei piccoli ambienti per lo più sculture di arte egizia, assira, cipriota, greca, etrusca e romana, raccolte dal barone Giovanni Barracco allo scopo d’illustrare la storia dell’arte antica.

App.to alle ore 10.45 davanti al Museo Barracco in Corso Vittorio Emanuele 166A.

Contributo associativo € 10 + Audio riceventi € 2
La prenotazione è obbligatoria

La più antica istituzione inglese al di fuori dell’Inghilterra, apre per la prima volta ai visitatori, consentendoci di ammirare lo straordinario complesso che annovera settecento anni di storia, e che dal 1579 per volere di papa Gregorio XIII lo ospita quale seminario, pur nascendo nel 1362 come ospizio per pellegrini inglesi e gallesi, con annessa chiesa dedicata alla Santissima Trinità e a San Tommaso di Canterbury. Nel 1654 il Collegio comprò la proprietà adiacente che al tempo ospitava la Prigione della Corte Savelli ed iniziò una ristrutturazione che trasformò il complesso in un vero e proprio palazzo nobiliare. Qui nei secoli furono ospitati cardinali, monarchi, politici e intellettuali e dopo la parentesi napoleonica, che lo trasformò in caserma, ebbe dalla seconda metà dell’Ottocento una nuova età dell’oro, continuando tutt’oggi a svolgere la sua funzione, nella formazione di seminaristi e sacerdoti. Visiteremo la chiesa di San Tommaso, interna al collegio, la cappella dei Martiri, affrescata dal pittore gesuita Andrea Pozzo e celebre per le sue prospettive, il Refettorio anch’esso affrescato, e diversi altri ambienti del collegio, tra cui il giardino, che ospita alcuni interessanti frammenti della chiesa medioevale.

App.to alle ore 11,00 davanti all’ingresso del Collegio in via di Monserrato 45.

Contributo associativo € 10 + Ingresso € 14 (la visita è limitata solo a 14 persone)
La prenotazione è obbligatoria entro il 9 gennaio

Simbolo della grandezza costruttiva dei Romani, dell’imponenza e della chiarezza delle loro realizzazioni architettoniche, è oggi considerato l’esempio più evidente della complessità religiosa e del diretto rapporto di questo popolo con la natura e l’universo circostante. Trasformato poi in chiesa, conserva al suo interno diverse interessanti opere di scultura e pittura.

App.to alle ore 11,30 davanti all’ingresso del monumento in piazza della Rotonda.

Contributo associativo € 10 + Ingresso € 5 + Audio riceventi € 2
La prenotazione è obbligatoria

Sede privilegiata dell’insediamento francescano a Roma, legò sempre le sue vicende storiche a quelle del governo capitolino. Al suo interno numerosi tesori d’arte di varie epoche, dalla tomba gotica del cardinale d’Acquasparta, alla rinascimentale cappella Bufalini, totalmente affrescata dal Pinturicchio, dal sepolcro Savelli di Arnolfo di Cambio agli arredi scultorei Cosmateschi, fino agli affreschi di Benozzo Gozzoli e al bambinello ligneo.

App.to alle ore 10,30 in piazza del Campidoglio sotto la statua del Marco Aurelio.

Contributo associativo € 10 + Offerta € 3 + Audio riceventi € 2
La prenotazione è obbligatoria

Le prestigiose sale del Palazzo dei Conservatori in Campidoglio aprono straordinariamente le porte a una selezione di grandi opere, provenienti dalla “pinacoteca civica Francesco Podesti” di Ancona; un’occasione unica per ammirare e godere da vicino di sei prestigiose tele, quali la maestosa Pala Gozzi, capolavoro assoluto di Tiziano, la Pala dell’Alabarda di Lorenzo Lotto o l’imponente Immacolata di Guercino, a testimoniare la sacralità e l’importanza che assume l’arte adriatica del ‘500, in anticipazione degli eventi culturali del prossimo Giubileo. Uno spaccato del meglio della produzione pittorica marchigiana e in particolare di quella veneta nella regione, un’occasione che permetterà anche di ammirare con altri occhi la collezione permanete della Pinacoteca Capitolina, dove sono conservate opere degli stessi autori. Questa fondata da Benedetto XIV nel 1748 unendo in massima parte dipinti provenienti dalla collezione Sacchetti e Savoia, può considerarsi oggi una delle più importanti di Roma per la ricchezza di opere italiane ed europee dal Medioevo al Settecento; tra le quali spiccano tele di Federico Zuccari, Veronese, Tiziano, Guido Reni, Caravaggio, Rubens e Tintoretto.

App.to alle ore 10,40 in piazza del Campidoglio sotto la statua del Marco Aurelio.

Contributo associativo € 10 + Ingresso € 13 (gratuito con MicCard) + Audio riceventi € 2
La prenotazione è obbligatoria

Un Complesso unico a Roma: il sepolcro di Elena e Costanza, madre e figlia di Costantino, accanto ai resti della monumentale Basilica voluta dallo stesso imperatore e alla chiesa che vi sorse poi nel XII secolo. Un escursus sull’arte medioevale, dai mosaici sulla volta anulare del mausoleo di Costanza del IV secolo d.C. allo splendido mosaico absidale della chiesa del VI secolo, agli affreschi del XIII fino alla mirabile e cristallina architettura paleocristiana.

App.to alle ore 10,00 in via di S. Agnese angolo via Nomentana.

Contributo associativo € 10 + Offerta € 3 + Audio riceventi € 2
La prenotazione è obbligatoria

Un’occasione unica e particolare per gli associati de il pennino di visitare il nuovo esclusivo hotel Radisson di Roma, un hotel cinque stelle dall’eleganza sofisticata, inserito in un contesto monumentale eccezionale, e realizzato restaurando e riportando all’antica grandezza il Palazzo Lares Permarini, a due passi da Largo Argentina. Oltre agli elegantissimi ambienti, sarà eccezionale poter visitare al piano inferiore dell’hotel, i resti rimessi in luce e valorizzati di una parte del “Porticus Minucia Frumentaria”, il grandioso quadriportico costruito in epoca repubblicana, che abbracciava l’area del Campo Marzio, dove avvenivano le cosiddette “frumentationes”, le distribuzioni gratuite di grano alla plebe. Un ritrovamento di grande importanza archeologica e un esempio virtuoso di collaborazione pubblico privato, nella valorizzazione e resa di fruibilità di beni che andrebbero in altro modo dispersi. Si finirà il pomeriggio in un piacevole coffee break nel cocktail bar all’ultimo piano dell’hotel, dove si potrà godere di un’affascinante vista panoramica su Roma.

App.to alle ore 16,45 davanti all’hotel in via delle Botteghe Oscure 46.

Contributo associativo € 10 + Coffee break € 20
La prenotazione è obbligatoria